Approfittare dei saldi per rinnovare la vetrina del proprio negozio

Se siete alla ricerca di consigli su come arredare al meglio la vetrina del vostro negozio e, nello specifico, su come posizionare correttamente i manichini, allora siete nel posto che fa al caso vostro. Non si tratta di una decisione banale né tanto meno di un lavoro scontato o frettoloso: i manichini vanno scelti con cura, devono essere esteticamente piacevoli ed adeguati allo stile dell’attività, ma anche ai prodotti in vendita. I manichini possono anche essere protagonisti di vetrine di protesta, come accaduto di recente. Scopriamo, dunque, tutti i trucchi e le regole per allestire nel migliore dei modi la vetrina di un negozio ed i manichini al suo interno.

Come scegliere i manichini per una vetrina: qualità prima di tutto

Il manichino svolge un ruolo sempre più essenziale nelle vetrine moderne: è sufficiente dare un occhiare in giro per accorgersi che i negozi più curati e lussuosi adoperano manichini di stile raffinato, elegante e ricercato. Anche negozi di fascia più bassa stanno seguendo questo trend. Trucco, posizione, pettinatura, colore, dimensione: niente dev’essere lasciato al caso quando si parla di manichini.

Anzitutto, è fondamentale utilizzare manichini di qualità come quelli proposta da manichinimoda di Granchi Cinzia (sito web https://www.manichinimoda.com/) : come tutto, anche il manichino segue la tendenza della moda stagionale, ma se c’è qualcosa che non passerà mai di moda è la qualità che contraddistingue un prodotto, manichino incluso.

La qualità è certamente un costo importante e la somma potrebbe inizialmente scoraggiare l’acquisto, non demordete: nel tempo questi prodotti si dimostreranno sempre validi, e la somma di denaro spesa sarà ampiamente ammortizzata nel tempo.

Negozio che vai, manichino che trovi

Se la qualità del prodotto è essenziale e va anteposta a qualsiasi cosa, anche la scelta della sua posizione – intesa come posa – è di vitale importanza. Questa dipende in parte dal vostro gusto personale ma, soprattutto, dal tipo di negozio che gestite: facciamo qualche esempio.

Se siete proprietari di una boutique o di un negozio di lusso, il manichino che dovrete porre in vetrina assumerà una posizione elegante, una posa leggiadra che sia appropriata al prodotto – alla borsa di lusso o al gioiello di cristallo. Per un negozio di target medio-alto, invece, può essere sufficiente una posizione diritta, composta e pacata ma non troppo formale. Un negozio di articoli sportivi richiede certamente manichini in movimento, con muscolatura in risalto e posizioni dinamiche, scattanti. Se si vuole andare sul sicuro e acquistare manichini duraturi, la scelta migliore è quella dei manichini acefali (senza testa) o direttamente dei busti sartoriali; questi difficilmente passano di moda, e passano sempre in secondo piano rispetto agli abiti ed agli accessori.

Il colore e la quantità dei manichini

Anche il colore del manichino che si sceglie di mettere in vetrina influisce negativamente o positivamente con la resa finale dell’allestimento. In linea generale, vale la regola per cui il colore semplice e tenue vince su tutto: bianco, nero e panna sono i colori più apprezzati. Sono molto di moda anche i manichini trasparenti. Per chi decide di dare un tocco di classe, può essere interessante abbinare il colore del manichino alla stagione corrente, in modo da legare al meglio il prodotto con gli articoli in vendita.

Prediligere un numero dispari di manichini è la scelta ideale quando si realizza l’allestimento di una vetrina di negozio. La regola, da prendere con le pinze, è di disporre un manichino per ogni metro di spazio, lasciando uno spazio di mezzo metro tra le pareti laterali ed i manichini esterni. In una vetrina di 4-5 metri, tre manichini sono dunque la soluzione ideale. Ovviamente se si tratta di vetrine scenografiche, o di stampo artistico come sta accadendo a Milano in questi giorni, con oggetti importanti e colori, allora il numero di manichini presenti dev’essere ridotto.